L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 110/E del 31/12/2019, chiarisce che, differentemente da quanto previsto dal Decreto Fiscale, i crediti di imposta maturati con l’acquisizione di beni Industria 4.0 potranno essere utilizzati già dal gennaio dell’anno successivo a quello dell’avvenuta interconnessione.
Il Decreto Fiscale, poi diventato legge 157/2019, stabilisce infatti che la compensazione dei crediti di imposta superiori a 5.000 euro possa essere fatta valere solo dal decimo giorno successivo a quello della presentazione della dichiarazione dei redditi (o dell’istanza da cui il credito emerge). Con la risoluzione n. 110/E del 31.12.2109 l’AdE ha escluso tale obbligo per i crediti di imposta che afferiscono alla categoria “agevolazioni concesse a favore delle imprese da particolari norme agevolative”, permettendo così alle imprese una immediata fruizione dell’agevolazione.
I nuovi crediti di imposta introdotti dalla Legge di Bilancio 2020 per l’acquisizione di beni materiali e immateriali Industria 4.0, fanno parte appunto di tale categoria e per questo potranno essere fruiti dal primo giorno del periodo di imposta immediatamente successivo a quello di interconnessione dei beni.
L’esposizione dei crediti di imposta in compensazione dovrà avvenire tramite modello F24 presentato direttamente dal contribuente o dal sostituto d’imposta oppure da un intermediario abilitato attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Per una lettura estesa della Risoluzione n. 110/E del 31/12/2019 e della Legge di Bilancio 2020, che contiene misure specifiche per ciò che riguarda:
- nuovi crediti d’imposta per l’acquisto dei beni strumentali (Industria 4.0)
- credito d’imposta per attività di ricerca, sviluppo, innovazione e design,
- credito d’imposta per la Formazione 4.0
- rinnovo della Nuova Sabatini,
è possibile consultare e scaricare il testo integrale della Legge sul nostro Portale Industria 4.0 e Iperammortamento nella sezione Leggi e Circolari.
ICIM, grazie alla costante collaborazione con Federazione Anima, UCIMU e le altre associazioni imprenditoriali che sostengono il Portale I4.0 monitora costantemente l’evoluzione dei provvedimenti legislativi e fornisce supporto alle imprese per orientare le proprie strategie di investimento. Nei prossimi giorni pubblicheremo tutte le novità relative alla nuova disciplina agevolativa Industria 4.0.
Per maggiori informazioni: Valentina Vacca (valentina.vacca@icim.it – tel. 0272534266)
22 gennaio 2020